OMAGGIO A GARCIA
LORCA
di
DAMIANI RODOLFO
Non
aveva viso, dietro lo scialle
Non
aveva forme, nel corpetto
Sformato,
schiacciato come
A
tenere e trattenere il cuore
Non
aveva membra, prigioniere
Nella
gonna che cresceva da terra.
Nei
suoi occhi un lampo,
Muto
un invito complice.
La
seguii nell’occaso ventoso,
Afrori
ancestrali a richiamo,
Il
passo verginale incerto.
Appoggiata
alla quercia,
Ombra
nell’ombra di silenzio
Solo
lampi dagli occhi e mute labbra.
Cadde
la gonna, a rivelar la donna
Cadde
il corpetto, libertà
Ai
seni duri, d’esser libati attesa,
A
rivelar la Ninfa e sue promesse.
Solo
lo scialle il suo mistero cela
Tesi
la mano ma il capo piegò e
Bassi
gli occhi il suo regalo chiese.
Di
ghiaccio un masso gelai
La
mia conquista era da comprare
Risi
di me, mentre dai fianchi miei
Traeva
l’amore
Al
prezzo d’uso.
L'opera è risultata meritevole di ATTESTATO DI MERITO.
RispondiElimina